Quali sono le caratteristiche che la formazione digitale deve avere per essere considerata efficace e di successo?
Anche se i requisiti e i criteri di valutazione dell’efficacia del Digital Learning sono sicuramente più numerosi di quanto scorgerai nelle prossime righe, di seguito abbiamo cercato di riassumere quelli che – a nostro giudizio – sono i termini specifici che non dovrebbero mai mancare all’interno di un piano formativo digitale.
Formazione flessibile
La formazione in Digital Learning dovrebbe sempre garantire ai partecipanti il principale vantaggio rispetto alla tradizionale didattica frontale: l’assenza di vincoli di orario e di luogo. Chi sceglie di frequentare un corso online deve pertanto poter scegliere quando fruire dei contenuti informativi e da quale luogo studiare.
Essendo poi i contenuti didattici sempre disponibili, lo studente può modellare il proprio apprendimento quante volte vuole, tornando più volte sugli stessi contenuti per utili ripassi o suddividendo le sessioni di studio in diversi momenti di formazione.
Monitoraggio dei comportamenti
Affinché si possa parlare di Digital Learning efficace dobbiamo soffermarci almeno in breve sulla necessità che la piattaforma che eroga i corsi in modalità e-learning possa validamente tenere traccia e valutare, in tempo reale, quali siano i progressi effettuati da ogni studente.
Più informazioni la piattaforma riesce a ottenere e meglio potrà modellare la propria offerta personalizzata nei confronti di ogni utente, ottenendo in tal modo un miglioramento continuo della sua soddisfazione e, di conseguenza, una fidelizzazione sempre maggiore.
Facilità di erogazione dei contenuti
Le lezioni di un corso online, utili per trasferire al discente competenze e abilità, possono essere preparate in anticipo e ottimizzate mediante la predisposizione di contenuti precisi, esaurienti e di facile aggiornamento.
Non sfugge infatti come sia molto più facile effettuare un aggiornamento di un singolo modulo di un corso online, piuttosto che rimettere mano all’intera sessione di formazione in aula. Di fatti, l’uso di learning object permette di gestire in maniera autonoma ogni contenuto e intervenire così in modo mirato quando una parte del corso richiede un aggiornamento poiché, magari, non più attuale, senza però pregiudicare la validità del resto del materiale didattico.
Le tendenze del Digital Learning
Fin qui, una breve panoramica sui principali criteri su cui strutturare una migliore valorizzazione del Digital Learning. Ma che cosa ha in serbo il futuro dell’apprendimento digitale?
Quel che sta emergendo da diverso tempo a questa parte è la possibilità di approntare un percorso di apprendimento che sia sempre più costruito su misura del discente. Tale formazione, ritagliata sullafigura dello studente, può essere a sua volta interpretata sia in termini qualitativi che di fruizione.
Per quanto concerne i primi, la formazione è sempre più declinata sulla base delle specifiche competenze e abilità che lo studente desidera apprendere, con la conseguenza che ad ogni utente potrà essere predisposto con facilità e tempismo un percorso di formazione individuale, che possa consentire la perfetta soddisfazione delle sue uniche esigenze.
Per quanto riguarda invece i secondi termini, sempre più prevalente è il ricorso al mobile learning e al micro learning: i contenuti sono dunque ridotti e focalizzati, e sempre più spesso fruibili da smartphone o tablet, dove e quando si vuole. Cresce inoltre il ricorso alla gamification e alle altre tecniche di apprendimento che favoriscono l’engagement e la fidelizzazione degli studenti, così come il social learning, l’informal lending e il blended learning.
Se vuoi saperne di più su quali siano le caratteristiche di un buon percorso di Digital Learning che potrà valorizzare i tuoi contenuti, non esitare a contattarci: valuteremo insieme come rendere più efficace il tuo corso online!
