Gamification model

I giochi di azione

Uno dei più noti modelli di gamification è certamente quello dei giochi d’azione. Si tratta di un modello tendenzialmente improntato al dinamismo, con campagne veloci da sviluppare e da realizzare, a cui generalmente corrisponde anche un minore tempo di preparazione.

Il meccanismo del gioco deve essere semplice e deve consentire al target di imparare facilmente le procedure e le ricompense. Se non si forniscono queste indicazioni in modo chiaro e trasparente, sarà difficile conquistare le attenzioni e le motivazioni del pubblico.

Per stimolare il target a proseguire nella propria esperienza di gaming, ricorda che è utile attivare leve strategiche tipiche di un ambiente competitivo, come i meccanismi di punteggio e di classifica. 

Le simulazioni

Per certi versi, le simulazioni sono l’opposto dei giochi di azione. In questo modello è di norma richiesto più tempo sia per la progettazione che per lo sviluppo, considerato che la parte più impegnativa sarà proprio la creazione di un vero e proprio mondo virtuale per i partecipanti. 

Anche in questo caso è utile sottolineare come il modello debba essere progettato con un sistema di ricompense e obiettivi in modo tale che gli utenti siano spinti a mantenere elevato il livello di attenzione e di partecipazione. Ecco perché i modelli basati sulla simulazione richiedono molto più tempo dei giochi di azione durante la fase di storyboarding, a fine di assicurarsi di mantenere vivo l’interesse del pubblico.

Lo storytelling interattivo

Tra gli altri modelli di gamification non possiamo non citare lo storytelling interattivo, un’opzione che consentirà a tutti i partecipanti di personalizzare la propria esperienza. Le campagne di narrazione interattiva possono risultare più ardue da strutturare rispetto ai giochi d’azione, ma – di contro – i benefici in termini di coinvolgimento dovrebbero essere subito tangibili.

I puzzle

I puzzle sono un modello molto diffuso nella gamification. Si tratta di giochi che implicano una qualche forma di abilità di risoluzione di problemi per il target, come la risoluzione di sequenze di comportamento, con crescenti complessità.

I giochi basati sulle abilità

Se si vuole adottare un apprendimento basato sulla gamification, i giochi di abilità sono sicuramente tra i preferiti se si vogliono stimolare abilità mentali e pensiero strategico da parte dei partecipanti. Considerato che non esistono formule rigide per l’applicazione di tali giochi, il formatore sarà in grado di svilupparne uno o più di uno in modo versatile, inducendo i membri a interagire grazie a meccaniche che sfideranno le proprie abilità, singole o di team, per incrementare le possibilità di ottenere un risultato soddisfacente.

I giochi di squadra

Gettonatissimi in ogni ambito di apprendimento collaborativo, i giochi di squadra consentono a più persone di interagire contemporaneamente nello stesso ambiente. È utile sviluppare un gioco di team poggiando l’attenzione sia sull’elemento di comunicazione sociale – che manca nei giochi singoli – che sul rafforzamento dello spirito di squadra.

Il ricorso alle nuove tecnologie digitali consente di trasferire i meccanismi alla base dei giochi di squadra anche all’interno dell’e-learning in modo efficace e soddisfacente.

L’education su prodotti e servizi

I giochi educativi basati su prodotti e servizi sono molto efficaci nelle campagne di apprendimento di gamification orientate alla necessità di formare i propri dipendenti sulle caratteristiche di un prodotto o di un servizio in fase di lancio.

La partecipazione ad un gioco educativo fornisce infatti al proprio target un modo utile e immediato per imparare qualcosa di utile sul prodotto o sul servizio della propria azienda, all’interno di una piattaforma divertente e coinvolgente. Basandosi sulle caratteristiche tipiche della gamification e dello stimolo del gioco, alla fine del modello i partecipanti dovrebbero essere più formati sull’oggetto del corso. 

Ricordiamo inoltre che questo modello può essere proficuamente utilizzato non solamente per migliorare le capacità e le abilità dei singoli partecipanti interni all’azienda, bensì anche nei confronti del pubblico esterno: i giochi educativi potrebbero infatti essere rivolti anche ai clienti, informandoli sul prodotto o sul servizio che la propria azienda sta collocando sul mercato.

I giochi di ruolo

Anche il modello dei giochi di ruolo è estremamente diffuso in ambito gamification. Il meccanismo prevede che i partecipanti controllino le azioni di un personaggio immerso in un mondo virtuale, arricchito di elementi incentrati sugli obiettivi della campagna di apprendimento.